Kaosmagazine 25 Agosto 2017

Perché fare una crociera in Alaska in estate
Per conoscere l’Alaska, visitare un Paese all’estero di grande fascino e sfuggire al caldo estivo la soluzione ideale è fare una crociera lungo le sue coste o i corsi d’acqua interni. In questo modo si entra in contatto con una natura incontaminata e le bellezze di questo territorio straordinario. In genere le crociere che permettono di visitare l’interno dell’Alaska partono da Seattle o Vancouver, hanno prezzi molto bassi, hanno una durata di 7 notti e offrono ai viaggiatori itinerari molto popolari. Infatti si può viaggiare attraverso l’intera area sud-orientale, teatro della celebre corsa all’oro, dove entrare in contatto con le culture native e la fauna selvaggia, oltre a godere di un’ospitalità davvero calorosa. Non solo è possibile scegliere il viaggio, ma anche il tipo di nave a seconda delle tappe che compongono la crociera in Alaska: infatti i percorsi d’acqua interni possono richiedere mezzi con un pescaggio minore. Esistono alcune navi che possono trasportare 60 persone al massimo e che sono l’ideale per raggiungere località incontaminate dell’interno, pur essendo perfettamente attrezzate. Invece per attraversare l’Oceano Pacifico e visitare le piccole comunità locali si possono usare anche imbarcazioni di maggiori dimensioni e dotate di tutti i comfort. Tra le tappe più apprezzate ci sono Juneau, il Tracy Arm Fjord, Skagway, Ketchikan e il Glacier Bay National Park.

Che cos’è il visto esta
Tutti i viaggiatori che vogliono recarsi negli Stati Uniti dall’estero devono richiedere il visto esta in base al Visa Waiver Program per viaggi di piacere o di affari. Si tratta di un’autorizzazione al viaggio da parte dalle autorità competenti e può essere rilasciata per un singolo, una coppia o un gruppo. Innanzitutto bisogna soddisfare i requisiti richiesti e indicati sul sito www.visto-usa.it: ad esempio il viaggiatore deve risiedere o essere cittadino di un Paese ammesso al Visa Waiver Program, avere un passaporto valido e il viaggio non deve superare i 90 giorni. Inoltre, al momento della presentazione della domanda, non si deve avere già un visto. La tassa di registrazione ammonta a 14 dollari e può essere pagata con una carta di credito valida o con PayPal.

Che cosa fare in Alaska
Quando si decide di fare una crociera in Alaska è possibile visitare luoghi stupendi ogni volta che si effettua uno scalo dove trascorrere almeno una giornata. In questo modo si può conoscere la cucina e le popolazioni locali, fare bellissime escursioni a piedi, a cavallo o in elicottero, pescare e ammirare le bellezze naturali del territorio. Si può optare per un itinerario da nord verso sud o viceversa, personalizzando l’offerta aggiungendo alcune notti da trascorrere in hotel prima della partenza oppure una volta sbarcati. Una crociera in Alaska può essere effettuata da fine aprile fino a settembre e sulle navi è previsto anche un programma per i bambini, così da lasciare liberi i genitori di divertirsi. L’itinerario verso nord prevede di salpare da Vancouver per osservare il ghiacciaio a College Fjord e Valdez e fare varie tappe lungo il percorso per poi attraccare a Whittier per raggiungere Anchorage in pullman. Qui è possibile prolungare il proprio soggiorno o prendere il volo per tornare nel proprio Paese. Invece l’itinerario verso sud parte da Anchorage per fare tappa a Valdez, al ghiacciaio College Fjord e a porti come Skagway, Juneau e Haines. Inoltre è possibile visitare l’Hubbard Glacier e fare escursioni di vario genere nel Parco Nazionale di Glacier Bay. Inoltre i passeggeri delle navi da crociera possono usufruire di vari sconti per le attrazioni locali, come i giardini Butchart di Vancouver e il mercato del Pike a Seattle.